mercoledì 4 dicembre 2013

Impressioni di Dicembre

ZenInverno
'È un'illusione che le foto si facciano con la macchina. Si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa'(Henri Cartier-Bresson)

mercoledì 12 dicembre 2012

La radio e la musica emergente su Vivessere!

Sul prossimo numero di Vivessere, nella rubrica da me curata, questa volta si parla di Radio e Musica emergente!Un grazie speciale a Simona Giorgi (Cuore e Fantastica) e Fabio Arboit (Capital), per essere intervenuti e per aver riportato le loro preziose considerazioni!A brevissimo in edicola e distribuito ad altissima velocità anche su Italo! Stay tuned!

mercoledì 28 novembre 2012

In Germania esiste un edificio che crea musica con la pioggia!

Anch'io vorrei vivere in un palazzo che fa musica, mentre fuori c'è il temporale! Chi l'ha inventato è un vero genio!

Ansa e Adnkronos nazionale per Kimagure e il nuovo singolo!

Musica: da oggi in radio 'Contemplando Giove' delle Kimagure (Adnkronos) - Da oggi in radio le Kimagure cantano 'Contemplando Giove', il nuovo singolo prodotto da Diego Calvetti (produttore e autore per Patty Pravo, Noemi, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Loredana Errore) e pubblicato da Platinum Studio/Edizioni Warner Chappell.Kimagure, dal giapponese "capricciose", è un duo che nasce nel 2001 dall'incontro di Veronica Niccolai e Mariagrazia Cucchi. Dopo il brano d'esordio 'In America', pubblicato con Carosello Records nel 2011, le due giovani cantautrici toscane tornano in radio con una canzone dall'umore ricercato e sofisticato. Il videoclip del singolo, in linea con l'immagine romantica delle Kimagure, è stato girato in una location d'eccezione, Parigi. Già presente su iTunes, 'Contemplando Giove' anticipa la pubblicazione dell'album omonimo 'Kimagure', contenuto nel repackaging di 'Sofia' (Ibiskos Editrice), il primo romanzo scritto da Veronica Niccolai, la cantante del duo. Dal prossimo dicembre, libro e cd saranno disponibili in distribuzione digitale e presso le principali librerie e mediastores nazionali.

mercoledì 11 luglio 2012

La mia intervista con Paola Turci su Ansa e Corriere.it!

Ecco l'anticipazione dell'intervista a Paola Turci, da me realizzata per la rivista nazionale Vivessere, ripresa da Ansa Spettacoli e Corriere.it Da oggi in tutte le edicole! http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2012/07/10/Turci-vorrei-scrivere-Patti-Smith_7169778.html

giovedì 5 aprile 2012

Intervista a Gianluca Grignani

Tgcom ha ripreso una parte della mia intervista a Gianluca Grignani, scritta per Vivessere, mensile nazionale in edicola dalla prossima settimana.Tre pagine in cui Gianluca si è raccontato con spontaneità ed energia.Potete leggerla tutta su Vissere, subito dopo Pasqua! Nel frattempo un assaggio su Tgcom!
http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo

lunedì 12 marzo 2012

"Io che amo solo te"

"C'è gente che ha avuto mille cose/Tutto il bene, tutto il male del mondo/ Io ho avuto solo te/E non ti perderò/Non ti lascerò/Per cercare nuove avventure.."

Esattamente cinquantanni fa, Sergio Endrigo scriveva una delle più belle e delicate canzoni della storia della musica italiana, "Io che amo solo te". Ho avuto il privilegio di conoscerlo e di essere il suo ufficio stampa nel 2003. Un cavaliere d'altri tempi, una persona educata, signorile, sensibile, un raffinatissimo cantautore, un vero gentleman della composizione. Due occhi che brillavano di fragilità ed emozione. Gli piaceva parecchio, con sorpresa di molti, raccontare le barzellette: "Signorina, la conosce quella barzelletta che fa...?" Pensavo poi che nello stesso periodo, mi capitò anche di seguire la promozione del bellissimo album "Il manuale del piccolo esploratore", di Bruno Lauzi. Così ho conosciuto inaspettatamente anche lui. Sulla copia del mio cd, c'è la sua dedica: " A Santa Valentina, Buon Natale!". Per dirmi con affetto, che avevo in generale dimostrato una notevole pazienza nel  corso del lavoro. Un uomo piccolo di statura, con tanti ricci bianco nuvola, grande personalità e profondità. Ti scrutava e studiava in pochi  minuti, dal suono della voce e dalle movenze, ma non ti giudicava. Timbro inimitabile e fiero, quello che doveva dire diceva, senza mezzi termini. Faceva gli scherzi appena poteva. Negli ultimi anni di vita, ha giocato con la sua malattia, con ironia e coraggio, dicendomi che il parkinson gli dava un vibrato sugli acuti, che non aveva mai avuto prima. Due grandi Signori della musica d'autore, molto diversi tra loro, eppure accomunati da una delicata malinconia che si vedeva e si sentiva. La stessa che probabilmente gli ha fatto comporre pure perle musicali, profonde e inimitabili, che rimarranno per sempre. Raramente vengono ricordati in tv, nelle radio, in quei palinsesti programmati per la "massa". E forse è una fortuna che sia così.